
09 Dic Ex coniugi: validi gli accordi intervenuti prima, durante o dopo la separazione per porre fine alla lite, anche se non omologati
Gli accordi intervenuti prima, durante o dopo la separazione con cui gli ex coniugi regolamentano alcune condizioni della separazione, possono assumere valore negoziale e produrre autonomi effetti obbligatori, anche senza essere omologati dal giudice. Lo ha precisato la Cassazione con la sentenza 24621/2015
Ex coniugi e la validità dei loro accordi in fase di separazione anche senza omologa
Con la sentenza 24621/2015 la Cassazione ha accolto e rinviato ad altro giudice del riesame, il ricorso di un marito con riferimento all’accordo utilmente raggiunto tra le parti in corso di causa e idoneo a produrre autonomi effetti obbligatori. Secondo la Cassazione, infatti, l’accordo tra le parti in sede di separazione o di divorzio, magari quale oggetto di precisazioni comuni in un procedimento originariamente contenzioso, ha natura sicuramente negoziale. Inoltre, anche se esso non si configurasse come contratto, proseguono i giudici, “all’accordo stesso sarebbero sicuramente applicabili alcuni principi generali dell’ordinamento, come quelli attinenti alla nullità dell’atto o alla capacità delle parti, ma pure alcuni più specifici”.
È valido, dunque, l’accordo di carattere patrimoniale che i coniugi hanno stretto ai margini del giudizio di separazione, pertanto, si ammette sempre più frequentemente un’ampia autonomia negoziale ed una vera e propria logica contrattuale, seppur con qualche cautela per tutelare i minori o i soggetti più deboli.
Per una qualificata assistenza, compila il form o invia una email a info@familysmile.it
No Comments