
14 Ott Violazione della privacy e violenza privata per chi utilizza Youtube come arma di ricatto
Chi utilizza un video per costringere qualcuno a determinati comportamenti con la minaccia di pubblicare tale video su youtube, non solo incorre nel reato di violenza privata ma anche in quello di illecito trattamento dei dati personali. A precisarlo sono i giudici della Cassazione con la sentenza 40356 dell’8 ottobre 2015. Per una qualificata assistenza, compila il form o invia una email a info@familysmile.it
Violazione della privacy e violenza privata
La Cassazione, infatti, con la sentenza 40356/2015 conferma la condanna per i reati di violazione della privacy (trattamento illecito di dati personali ex articolo 167 d.lgs. n. 196/2003) e violenza privata continuata ex articoli 81 e 610 c.p., che i giudici di merito avevano inflitto ad un ragazzo che costringeva una ragazza “ad avere contatti informatici con lui sotto continue minacce di pubblicazione in rete di un video che la ritraeva in pose oscene”.
No Comments