La convivenza tra marito e moglie per più di 3 anni, impedisce il riconoscimento, da parte dello Stato italiano, della sentenza ecclesiastica di nullità delle nozze
Stop alle richieste di annullamento di matrimoni davanti alla Sacra Rota se la convivenza coniugale si è protratta per oltre tre anni. Infatti, se marito e moglie hanno vissuto come tali per almeno tre anni, la sentenza ecclesiastica di nullità del loro matrimonio non ha effetti per lo Stato italiano, perché entrerebbe in contrasto con le norme costituzionali, convenzionali e ordinarie, di “ordine pubblico interno”. E’ quanto stabilito dalla Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza 16379/2014.
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